Il “Rogo funebre” del «gran Torquato»: Fabio Orsini, Poteo Morte rapir quel ch’in nascendo. Lettura e edizione annotata
Mauro Sarnelli
Proseguendo l’indagine intorno ai Versi cinquecenteschi in lode ed in morte di Torquato Tasso («Atti e Memorie dell’Arcadia», 5, 2016, pp. 107-143), l’articolo è incentrato sull’edizione annotata del carme Poteo Morte rapir quel ch’in nascendo, custodito a Pesaro, Biblioteca Oliveriana, ms. 885, fasc. IX, cc. [1]r-[9]r, l’inscriptio del quale ne indica la paternità e il patronage: «Dell’Ill.mo Mons.r Fabio Orsino |A richiesta dell’Ill.mo et Rev.mo s. Car.le S. Giorgio», ovvero Cinzio Aldobrandini. Si tratta di 306 endecasillabi sciolti, che testimoniano al contempo le caratteristiche della nascente mitografia tassiana e le linee di poetica di uno degli esponenti più interessanti del milieu romano tardo cinquecentesco. L’edizione del carme orsiniano è accompagnata da annotazioni, il cui obiettivo è cercare d’illustrare le filigrane compositive di esso, in maniera particolare nei suoi aspetti allusivi e attraverso la ricerca erudita, per far sì che ne emerga la natura di tumulus loquens.
Parole chiave: XVI secolo; Poesia italiana; Torquato Tasso; Fabio Orsini; Tradizione classica.
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Il “Rogo funebre” del «gran Torquato»: Fabio Orsini, Poteo Morte rapir quel ch’in nascendo. Reading and Annotated Edition
Proceeding with the investigation of Versi cinquecenteschi in lode ed in morte di Torquato Tasso («Atti e Memorie dell’Arcadia», 5, 2016, pp. 107-143), this article focuses on the annotated edition of the carme Poteo Morte rapir quel ch’in nascendo, conserved in Pesaro, Biblioteca Oliveriana, ms. 885, fasc. IX, ff. [1]r-[9]r. The inscription indicates both the authorship and the patron: «By the Most Illustrious Mons.r Fabio Orsino | At the request of the Most Illustrious and Most Reverend Cardinal S. Giorgio», that is Cinzio Aldobrandini. The poem consists of 306 blank hendecasyllables which illustrate both the features of the nascent Tasso mythography and the poetics of one of the most interesting exponents of the Roman milieu in the late 16th century. The edition of Orsini’s carme is accompanied by notes intended to elucidate the compositional mesh, especially the allusive aspects, and to bring forth its nature of tumulus loquens through erudite research.
Keywords: 16th century; Italian poetry; Torquato Tasso; Fabio Orsini; Classical tradition.