Per la storia della quadreria dell’Arcadia. Due inventari e altri documenti

Beatrice Cirulli – Federica Pecci

Oggetto dell’articolo è la serie di ritratti dei soci raccolta dall’Arcadia nel corso della sua storia, una quadreria che dal 1956 si trova divisa tra il Museo di Roma e il vestibolo della Biblioteca Angelica. Fondato su fonti letterarie e documenti d’archivio, il saggio dimostra che nei suoi primi tre secoli di vita l’Accademia riunì due distinte collezioni, frutto sia di libere donazioni dei soci, sia dell’impegno del Savio Collegio. La più antica, avviata attorno al 1705 da Crescimbeni e dispersa con ogni probabilità a causa dei diversi spostamenti di sede dell’Accademia, fu ricostituita a partire dalla fine del Settecento. Composta per lo più da copie da modelli illustri o da repliche autografe, l’attuale raccolta, come la prima, non ha mai avuto la pretesa di essere una galleria di capolavori, perché la sua finalità principale è sempre stata quello di conservare memoria, quanto più possibile fedele e diretta, degli Arcadi illustri.

Parole chiave: XVIII-XIX secolo; Arte; Arcadia; Quadreria; Ritratti; Copie; Repliche autografe; Museo di Roma; Biblioteca Angelica.

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The History of the Picture Gallery of the Arcadia: Two Inventories and Other Documents

The subject of this article is the series of portraits of members gathered by the Arcadia over the course of its history. Since 1956 this gallery has been divided between the Museo di Roma and the vestibule of the Biblioteca Angelica. This contribution, based on literary sources and archive documents, demonstrates that in the first three centuries of its life the Academy possessed two separate collections, accumulated both through spontaneous donations by the members and through the commitment of the Savio Collegio. The oldest, begun around 1705 by Crescimbeni and probably scattered as a result of the various moves of the Academy’s premises, was reconstructed from the end of the eighteenth century. The present collection is largely made up of copies from illustrious models or autograph replicas. Like the first, it never aspired to be a gallery of masterpieces, its primary aim being that of conserving a memory as faithful and direct as possible of the illustrious Arcadians.

Keywords: 18th-19th century; art; Arcadia; Picture gallery; Portraits; Copies; Autograph replicas; Museo di Roma; Biblioteca Angelica.