Crescimbeni correttore, curatore, editore d’Arcadia

Chiara Nardo

L’intervento è incentrato sulla figura di Giovan Mario Crescimbeni, custode generale dell’Arcadia per quasi un quarantennio, dall’anno di fondazione dell’Accademia fino alla propria morte (1690-1728). L’articolo si pone l’obiettivo di sondare la sua attività di correttore, curatore ed editore di testi e di organizzatore culturale dell’Accademia. A far luce su tali aspetti sono soprattutto i manoscritti dell’Arcadia conservati presso la Biblioteca Angelica di Roma: carte di diverso genere e autore, raccolte e organizzate da Crescimbeni con la duplice funzione di testimoniare quanto avveniva in Accademia e insieme di renderla un’istituzione culturale sempre più solida.

Parole chiave: Letteratura italiana; XVIII secolo; Giovan Mario Crescimbeni; Arcadia; Custode generale; Manoscritti; Curatore; Editore.

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Crescimbeni Corrector, Editor and Publisher of Arcadia

The paper focuses on the figure of Giovan Mario Crescimbeni, Custode generale of Arcadia for almost forty years, from the foundation of the Academy until his death (1690-1728). The essay aims to explore Crescimbeni’s activity as a corrector, editor and publisher of texts and as the cultural organiser of the Academy. The Arcadian manuscripts conserved in the Biblioteca Angelica in Rome are the primary source to investigate these aspects: in these manuscripts Crescimbeni collected a variety of works by different authors, in order to document Arcadia’s life and, at the same time, to strengthen it as a cultural institution.

Keywords: Italian literature; Eighteenth century; Giovan Mario Crescimbeni; Arcadia; Custode generale; Manuscripts; Editor; Publisher.